MOZIONE URGENTE
DECENTRAMENTO E CONSIGLI DI ZONA
Il Consiglio Comunale,
PREMESSO CHE
Le problematiche che interessano la vita di una grande città come Milano ( trasporti, servizi, attività produttive ecc..) comportano la necessità di predisporre strumenti di intervento inquadrati in un ottica più ampia e complessiva riconducibile all’Area Metropolitana; la gestione amministrativa di una città complessa come Milano richiede comunque un forte decentramento territoriale
La Giunta Albertini nelle precedenti legislature ha predisposto la riduzione del numero delle Zone di Decentramento ( da 20 a 9 ) sulla base del concetto “ meno Zone più Servizi “, ma senza mai dare avvio a quel necessario percorso di trasferimento di poteri e funzioni previsto dagli ordinamenti legislativi tuttora vigenti incrementando ulteriormente l’accentramento di poteri e risorse e rendendo più lenta e burocratica la macchina comunale
Questa situazione ha ulteriormente alimentato la condizione di inadeguatezza nella gestione del problemi del territorio dimostrata dai Consigli di Zona negli ultimi anni, rendendo ingiustificabile di fronte ai cittadini il costo economico rappresentato da questi organismi politico/amministrativi
CONSIDERATO CHE
Obiettivo primario di una pubblica amministrazione dovrebbe essere quello di assicurare ai propri cittadini la possibilità di poter fruire di servizi e prestazioni efficaci e funzionali ai propri bisogni in ugual misura su tutto il territorio cittadino
Questo lavoro potrà perfezionarsi soltanto attraverso una profonda revisione della macchina comunale in tutti i suoi aspetti, e che di conseguenza la riorganizzazione e l’assegnazione di poteri e funzioni ben definite ai Consigli di Zona dovrà essere inquadrata all’interno di questo obiettivo primario
Le zone di decentramento sono definite dal Testo Unico degli Enti Locali ( 267/2000 ) come organismi di gestione di servizi e che tale compito si sostanzia nella produzione di azioni che abbiano adeguati e fattivi effetti nei confronti dei cittadini
A tale scopo ai Consigli di Zona andrebbero assicurate risorse finanziarie , tecniche e di personale per un efficace svolgimento delle attività di loro competenza
VISTO CHE
Con l’insediamento della nuova Giunta guidata dal Sindaco Moratti è stata ridisegnata la mappa degli assessorati comunali con una revisione di deleghe e competenze che comporterà la necessaria riorganizzazione dei settori comunali esistenti
A tale scopo è stato nominato un nuovo Direttore Generale con il compito di dar luogo a questo processo riorganizzativo affiancato da uno specifico gruppo di dirigenti, tecnici e funzionari
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
• A presentare entro la fine del prossimo mese di settembre un percorso amministrativo che precisi le modalità con le quali saranno assegnate ai Consigli di Zona le funzioni attribuite dal vigente Regolamento del Decentramento
• A predisporre entro la fine del mese di settembre 2006 le opportune modifiche dell’art 29 del Vigente Regolamento del Decentramento rivisitando le materie e le modalità di espressione di parere sui quali i Consigli di Zona sono chiamati ad esprimersi
• A presentare un progetto di riorganizzazione che preveda la dotazione di personale da assegnare alle zone sulla base delle competenze attribuite nominando un Direttore Responsabile per ogni zona e predisponendo gli atti necessari per la determinazione delle risorse annue a disposizione dei Consigli di Zona
• A rivedere entro la fine del prossimo mese di settembre le modalità di pianificazione e programmazione degli atti che riguardano l’attività del Comune di Milano ( Piani Integrati di Intervento, Piani di Zona dei Servizi Sociali, Contratti di Quartiere….) prevedendo la partecipazione dei Consigli di Zona fin dai primi momenti di elaborazione progettuale
• A presentare entro la fine dell’anno in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2007 il processo di riorganizzazione degli assessorati alle Periferie/Sicurezza e Decentramento prevedendone la fusione in unica struttura politico/amministrativa articolata sulle nove zone di decentramento precisando il percorso di assegnazione di ulteriori funzioni e competenze
• A costituire da subito una Commissione Speciale a termine costituita da Consiglieri Comunali e Rappresentanti dei Consigli di Zona affinché i percorsi amministrativi per il rilancio del decentramento e dei Consigli di Zona siano attentamente monitorati e controllati
DECENTRAMENTO E CONSIGLI DI ZONA
Il Consiglio Comunale,
PREMESSO CHE
Le problematiche che interessano la vita di una grande città come Milano ( trasporti, servizi, attività produttive ecc..) comportano la necessità di predisporre strumenti di intervento inquadrati in un ottica più ampia e complessiva riconducibile all’Area Metropolitana; la gestione amministrativa di una città complessa come Milano richiede comunque un forte decentramento territoriale
La Giunta Albertini nelle precedenti legislature ha predisposto la riduzione del numero delle Zone di Decentramento ( da 20 a 9 ) sulla base del concetto “ meno Zone più Servizi “, ma senza mai dare avvio a quel necessario percorso di trasferimento di poteri e funzioni previsto dagli ordinamenti legislativi tuttora vigenti incrementando ulteriormente l’accentramento di poteri e risorse e rendendo più lenta e burocratica la macchina comunale
Questa situazione ha ulteriormente alimentato la condizione di inadeguatezza nella gestione del problemi del territorio dimostrata dai Consigli di Zona negli ultimi anni, rendendo ingiustificabile di fronte ai cittadini il costo economico rappresentato da questi organismi politico/amministrativi
CONSIDERATO CHE
Obiettivo primario di una pubblica amministrazione dovrebbe essere quello di assicurare ai propri cittadini la possibilità di poter fruire di servizi e prestazioni efficaci e funzionali ai propri bisogni in ugual misura su tutto il territorio cittadino
Questo lavoro potrà perfezionarsi soltanto attraverso una profonda revisione della macchina comunale in tutti i suoi aspetti, e che di conseguenza la riorganizzazione e l’assegnazione di poteri e funzioni ben definite ai Consigli di Zona dovrà essere inquadrata all’interno di questo obiettivo primario
Le zone di decentramento sono definite dal Testo Unico degli Enti Locali ( 267/2000 ) come organismi di gestione di servizi e che tale compito si sostanzia nella produzione di azioni che abbiano adeguati e fattivi effetti nei confronti dei cittadini
A tale scopo ai Consigli di Zona andrebbero assicurate risorse finanziarie , tecniche e di personale per un efficace svolgimento delle attività di loro competenza
VISTO CHE
Con l’insediamento della nuova Giunta guidata dal Sindaco Moratti è stata ridisegnata la mappa degli assessorati comunali con una revisione di deleghe e competenze che comporterà la necessaria riorganizzazione dei settori comunali esistenti
A tale scopo è stato nominato un nuovo Direttore Generale con il compito di dar luogo a questo processo riorganizzativo affiancato da uno specifico gruppo di dirigenti, tecnici e funzionari
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
• A presentare entro la fine del prossimo mese di settembre un percorso amministrativo che precisi le modalità con le quali saranno assegnate ai Consigli di Zona le funzioni attribuite dal vigente Regolamento del Decentramento
• A predisporre entro la fine del mese di settembre 2006 le opportune modifiche dell’art 29 del Vigente Regolamento del Decentramento rivisitando le materie e le modalità di espressione di parere sui quali i Consigli di Zona sono chiamati ad esprimersi
• A presentare un progetto di riorganizzazione che preveda la dotazione di personale da assegnare alle zone sulla base delle competenze attribuite nominando un Direttore Responsabile per ogni zona e predisponendo gli atti necessari per la determinazione delle risorse annue a disposizione dei Consigli di Zona
• A rivedere entro la fine del prossimo mese di settembre le modalità di pianificazione e programmazione degli atti che riguardano l’attività del Comune di Milano ( Piani Integrati di Intervento, Piani di Zona dei Servizi Sociali, Contratti di Quartiere….) prevedendo la partecipazione dei Consigli di Zona fin dai primi momenti di elaborazione progettuale
• A presentare entro la fine dell’anno in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2007 il processo di riorganizzazione degli assessorati alle Periferie/Sicurezza e Decentramento prevedendone la fusione in unica struttura politico/amministrativa articolata sulle nove zone di decentramento precisando il percorso di assegnazione di ulteriori funzioni e competenze
• A costituire da subito una Commissione Speciale a termine costituita da Consiglieri Comunali e Rappresentanti dei Consigli di Zona affinché i percorsi amministrativi per il rilancio del decentramento e dei Consigli di Zona siano attentamente monitorati e controllati